“Che storia le storie! Appassionano, incantano, emozionano, sono un modo antico di stare insieme. Si possono leggere, guardare, ascoltare, sono fatte per unire, condividere del tempo autentico senza andare sempre di fretta. Eccone quattro per ridere e pensare, starsene accoccolati sul divano a sentire una voce cara che racconta, guardare le figure, accendere la testa e volare col pensiero oltre il tempo e i muri”.
Così Simona Bonariva autrice di ‘Un Albero di Storie’ (Kaba edizioni) descrive il suo bellissimo libro. Lo consiglio anche per la favola serale, in penombra, perché le parole e le immagini si confondano. Il testo è splendidamente illustrato, colori vivaci, piccoli particolari da scoprire per ridere insieme, figure a pagina intera intervallate dalle parole e le favole sono belle, divertenti e originali.
La prima narra della curiosità infantile, della voglia di scoperta di tre bimbi alla ricerca di un segreto spiato dalla siepe, nella villa accanto alla loro.
La seconda è dedicata all’esperimento culinario di tre fratellini per sorprendere la mamma, disastroso ma irresistibile.
La terza insegna al piccolo protagonista a vedere la sua vita a colori cancellando le sfumature di bianco e nero che affollavano le sue giornate.
Infine l’ultima fiaba racconta dell’impresa eroica di un bimbo che vuole far cambiare idea a una strega. Contesti molto diversi per un filo narrativo comune: il coraggio, la curiosità e l’intraprendenza dei bambini sono la loro ricetta per scoprire il mondo. Libri di favole vere e proprie, con belle immagini, ma anche tante parole, non sono più così diffusi.
Per questo sono così preziosi.
http://www.kabaedizioni.com/
Albachiara
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